parco letterario isabella morra

È un bell'esempio di utilizzo di parte di un castello privato da parte della pro-loco. Oggettivamente il paese vecchio è carino, bello il panorama dal castello, ma la visita si limita a 3 stanze sole perché il resto è abitato dai proprietari. Nonostante ciò la guida, bravissima, ha saputo ben vendere il prodotto e tenere alta l'attenzione per tutta la visita.

Appuntamento imperdibile. Ogni estate è ormai tappa fissa. Trascorriamo almeno una notte a Valsinni, in quell'atmosfera incantata, quasi magica.Vi consiglio una passeggiata tra i vicoli del paese e concludere la serata presso una locanda!

Nel pieno centro storico di Valsinni, fra viuzze e stretti vicoli, compare all'improvviso. Bello, ma soprattutto suggestivo. Si respira la storia di Isabella Morra, che a dire del famoso Benedetto Croce rappresenta una delle voci poetiche più intonate del 16° secolo. La guida si immedesima forse un pò troppo, ma è commovente l'impeto del suo racconto. Anche il paese è notevole, soprattutto quando in estate si svolge il programma Isabella. In definitiva, un luogo che vale davvero la pena di visitare.

L'accompagnatore sarà anche bravo ma, si immedesima troppo nella parte di isabella al punto da diventare scocciante. Tanto che quando nomina i familiari di isabella fa offese pesanti con paroloni nei loro confronti, è innamoratissimo di lei. All'interno non ce ce da vedere molto degli abiti antichi ma si vede che sono stati rifatti. Non lo consiglierei

Abbiamo visitato Valsinni (antica Favale) tantissime volte, l’ultima qualche giorno fa, insieme con alcuni amici. Il castello si raggiunge facilmente a piedi percorrendo gli stretti vicoli del centro storico o in macchina per una ripida salita. Noi siamo saliti a piedi ed era quasi il tramonto. Stavano chiudendo il portone, ma la guida si è gentilmente offerta di accompagnarci per la visita ed è stata molto competente e appassionata. Ci ha guidato alla scoperta della poesia e dei luoghi, dove ha vissuto Isabella, rievocando la storia e le magiche atmosfere (o leggende) dell’amore contrastato della poetessa per il poeta Diego Sandoval. Per questo dobbiamo veramente ringraziarla. Molte altre volte invece abbiamo visitato il borgo nei mesi di luglio e di agosto. Tutti i sabati e le domeniche secondo il programma “Estate di Isabella”, infatti, nei vicoli del centro storico, che portano al castello, sono allestite mostre d’arte e spettacoli recitati da attori in costume. E’ possibile visitare alcune botteghe artigiane e degustare i piatti preparati secondo gli originali modi del ‘500. Consigliamo tuttavia prestare attenzione nella scelta del punto di ristoro, per evitare fregature. Isabella è stata riscoperta da Benedetto Croce, che l’ha considerata una delle voci più autentiche della poesia del ‘500. Questo parco letterario, a lei dedicato, dà la possibilità di scoprire, attraverso la vita e la poesia di questa letterata, i luoghi e le atmosfere che hanno ispirato le sue opere.

Il 29 agosto ho realizzato il sogno di visitare il castello ove si consumò la breve esistenza della sventurata Isabella. Studioso dell'opera della grande poetessa (sulla quale ho raccolto tutto quanto pubblicato dal Croce in poi) ho provato emozioni indimenticabili che mi hanno colpito nel profondo. Un grazie immenso va al bravissimo dr. Rosario Mauro che è stato guida impagabile per competenza e capacità di coinvolgere i presenti di quella mattinata.Pur vivendo a Brescia conto già di tornarvi il prossimo anno. Una storia umana e artistica, un castello in posizione unica e un paese, Valsinni, a dir poco affascinante!

in 5 superiore grazie ad un gemellaggio ho avuto l'opportunità di visitare il parco letterario, sono rimasto affascinato da quelle piccole viuzze, complici 2 menestrelli che raccontavano la storia della poetessa Isabella Morra. so che il sabato d'estate propongono nelle pizzerie una sorta di intrattenimento simile.

Davvero una bella esperienza, quella di conoscere a fondo la tragica storia di questa sfortunata poetessa ricordata anche da Benedetto Croce, la guida è davvero coinvolgente e l'atmosfera del borgo fa il resto. Da non perdere!

Cultura.. Goliardia... Accoglienza... Simpatia e tanto divertimento. Una serata diversa e particolare... Ottimo cibo e musica ai tavoli come cornice

Ho preso parte con mio marito alla visita del borgo medievale di Valsinni accompagnati da poeti e menestrelli. È stata una sorpresa incantevole. L'attore principale era a dir poco fantastico, e l'evocazione storica molto coinvolgente. È stata una bellissima sorpresa, assolutamente consigliata.Il borgo accoglie gli avventori con musici in costume d'epoca che suonano e intonano stornelli medievali, l'atmosfera rapisce subito. Consiglio scarpe comode perché il percorso potrebbe risultare un po' impervio. Chi volesse portare dei bambini dovrà tener conto che si tratta di uno spettacolo culturale e itinerante, che richiede molta concentrazione da parte degli attori e per rispettare sia il loro impegno che l'interesse degli altri visitatori, è necessario tenerli a bada e in silenzio per un percorso di almeno un'ora. Se sono particolarmente vivaci o capricciosi non è il posto adatto a loro. Imperdibile.

Il castello non è molto grande ma la vista è mozzafiato, poi la storia della Poetessa Isabella Morra studiata da Benedetto Croce, unico caso di donna letterata del rinascimento e la sua triste storia... L'intrattenimento dei menestrelli, la cena nelle trattorie tipiche, aggiungono valore ad una visita a Valsinni che varrebbe anche solo per l'incanto del borgo medioevale rimasto intatto con le sue stradine e scalinate disegnate nella pietra e gli abitanti con le loro sedie fuori le case a chiacchierare al fresco che ti salutano sempre, che tu sia un loro vicino o solo un passante curioso...

La visita a questo castello è stata una sorpresa.Siamo stati accolti da una guida che ci ha raccontato la storia straordinaria di isabella Morra. Merita conoscere questa storia e questa donna. Unica pecca, non c'è la possibilita di visitare tutto il castello per vedere le stanze dove è vissuta, in quanto di proprietà privata.

Per il castello si è trattato di una visita “parlata” , pochi gli ambienti visionati.Un menestrello, con accorata, sentita e appassionata dovizia di particolari, illustra la vita e la tragica storia di Isabella Morra. Il modo di raccontare, il luogo -il punto più in alto di Valsinni- ed il panorama rendono piacevole ed interessante la visita.Quando c'è entusiasmo si riesce a valorizzare tutto, anche il poco.Poi si può proseguire la serata con il giro del Borgo antico (molte scalinate sapientemente dosate sia in discesa che in salita che rendono accessibile un percorso che sembra inizialmente arduo) accompagnati da giovani attori in costume che raccontano nuovamente, ma in modo teatrale e partecipato da parte dei visitatori, la storia si Isabella Morra, una giovanissima poetessa che ha avuto vita breve e difficile nel Medioevo.Bravi per l'impegno e la simpatia.Notizie utili:-Si può arrivare con l'auto fino in cima nei pressi del Castello;-La visita del Castello costa 2€ mentre il giro del Borgo antico costa € 5.-Ci sono dei simpatici ed economici ristorantini dove, prima o dopo il giro del Borgo, si possono gustare pietanze locali.

Ci siamo recati a Valsinni per assistere alle serate a tema organizzate all'interno del castello. Accoglienza simpatica all'ingresso, da figuranti in costumi d'epoca. Il giro dei menestrelli era appena partito e noi abbiamo scelto di cenare in attesa di poter visitare il castello. C'è un ristorante a destra e uno a sinistra dell'ingresso. La nostra scelta è caduta su quello di destra. Ci è stato proposto un menu con piatti regionali al prezzo promozionale di 18 euro. Scrivo la recensione per segnalare la pessima qualità del cibo. A parte gli ottimi antipasti il resto era immangiabile e servito in tempi biblici (ci siamo giocati la visita al castello). In compenso i menestrelli sono passati per i tavoli ad allietarci con canti dialettali davvero piacevoli. Consiglio tutto. Evitate il ristorante!!!

Devo fare i complimenti x tutta la completa gestione di questo castello... Bello il contesto, il borgo e davvero i mandolini e i ragazzi che cantano sono da atmosfera davvero emozionante! Abbiamo anche cenato molto bene alla tana del grillo, con piatti tipici e un prezzo davvero molto giusto! Da rifare sicuramente x una serata da sogno!