crocifissione di pieter brueghel il giovane

purtroppo nn esposto con la luce appropriata perchè era l'unico luogo scelto dalle belle arti per motivi di sicurezza, ma se incontrate il parroco don alessandro vi spiegherà il quadro e uscirete entusiasti con la voglia di tornare a vederlo. quanto si paga??? nulla e in chiesa

... in parte sconosciuto ai molti inserito in una chiesa che merita il viaggio a Castelnuovo Magra, dove abito. Andateci!

Giudizio medio, come media tra l'opera (Bellissima) e la pessima collocazione. L'opera è famosa di per se (crocifissione di Peter Brueghel il Giovane), con la particolarità di riportare 4 croci. E' collocata in una cappella laterale; quando l'abbiamo visitata era illuminata da un faro al led che puntava diritto sull'opera, con riflessi sul vetro antisfondamento (collocato con il sistema di allarme dopo che l'opera era stata rubata e, poi recuperata) che rendevano impossibile vedere almeno metà quadro. Visto che eravamo in zona siamo tornati il giorno dopo e il led era (per fortuna) fulminato; siamo riusciti a vederla con la luce dello smarphone puntata di lato (fuori dal quadro) e devo dire che l'opera è veramente notevole. E' incredibile che un tale capolavoro, che dovrebbe stare in una sede adeguata, protetta, climatizzata, ben illuminata e visitabile, sia lasciato in un luogo assolutamente inadeguato.

Se fortunati a trovare la chiesa aperta una visita a quest'opera fiamminga in terra ligure merita.Attribuita a Pieter Brueghel il Giovane (figlio del più famoso Pieter il Vecchio) quest'opera fu rubata -e poi ritrovata- negli anni '80 e da allora viene conservata dietro una protezione allarmata che permette comunque una buona visione del quadro.L'opera dalle classiche caratteristiche della pittura fiamminga si contraddistingue per la presenza di quattro croci sul monte Calvario.Nella visita del borgo, ricco di bei palazzi d'epoca dai simboli nobiliari sui portali abrasi dalle truppe napoleoniche, una breve digressione alla chiesa non può mancare.Altra opera di pregio all'interno di questa chiesa è una Crocifissione attribuita in origine ad Antoon van Dyck, ma in realtà di un suo seguace genovese.Ripeto, se fortunati a trovare la chiesa aperta, da visitare.