parco del beigua

We started from Varazze at 9.00 a.m by bus (a short 25 min ride) to Alpicella and then continued our way up to the Monte Beigua on foot. Have been prepared - an hiking map, some water and food (grapes etc). Our itinerary Alpicella-Rianazza-Monte Beigua took 3 hours and was quite exhausting on a sultry summer's day. You should be fit, it's not a tourist trail. We were climing and climing and waiting for a marvellous view...but the summit was covered in a cluster of telecommunication towers and the view was OK, no more. Don't expect something like in Swizerland.Parco Naturale with a small picnic ground at 1,287 m above sea level is very popular among the locals. We had a fantasic lunch at Albergo Monte Beigua for a very reasonable price. Grazie mille!After a 1,5 hour's break we had to set going down (M.Beigua - Strada megalita - Alpicella). Our bus back to Varazze/the final on Sunday´s 17.25 was empty just for us.

26/02/2015 h. 09.45 Partenza Sciarborasca > Pratorotondo > a scendere su sentiero verso Le Faie > bivaccato in un rifugio a mezza costa nascosto nel bosco > rientro su rifugio Prato Rotondo (circa h. 16.30 - chiuso) - Rifugio casa della miniera discesa a Sciarborasca h, 17.50Percorso innevato in alta quota - particolarmente difficoltoso - giornata stupenda - panorama mozzafiato. Esperienza unica.

dallo 0 del livello del mare a 1300 mt in un attimo pochi Km dividono i due estremi il parco del Beigua è questo dall'alto delle sue cime vedi il mare e sembra di toccarlo eppure sei immerso in boschi meravigliosi con castagni secolari faggete che secondo la stagione cambiano colore dal verde chiaro al rosso ruggine al giallo , cinghiali caprioli ,volpi ,lepri , scoiattoli , e molti altri animali ,il tutto in una tranquillità a cui non siamo più abituati in cui è bello ritornare . Si può arrivare a Sassello e li lasciare l'auto e si è subito nel bosco e camminare per ore , alla sera poi ci si può fermare a cenare in uno dei ristoranti della zona . buona passeggiata a tutti gli amanti della natura.

Savona -Genova. tra le province di Savona e Genova si estende un parco d'importanza europea. Con uno sviluppo di 8.715,03 ha, il parco del Beigua vanta una biodiversità incredibile, con paesaggi diversi ed emozionanti,laghi,canyon,ricchissima flora e fauna. La Torbiera del Laione già censita dai geologi ricercatori Issel - Ramorino a fine ottocento è un vero spettacolo, facilmente raggiungibile da Sassello, come da Varazze, ma non è l'unico posto in cui soffermare lo sguardo. Il parco con uno sviluppo ad L, penetra a nord col passo del Faiallo(di grande importanza anche per la presenza di granato), più noto come versante del Turchino, per i tanti viaggiatori in autostrada. In crescita il numero e la qualità delle aziende nel settore agrituristico,sicuramente consigliato il miele prodotto nel parco,i formaggi,le carni. Famoso il patè di lardo del Sassello,dove gustare anche i funghi, particolarmente aromatici per il vento di mare e le castagne. Ottimo relax alle Terme di Acquasanta sopra Voltri - Ge. Consigliato il sito web:http://www.parcobeigua.it/index.php

La catena montuosa delle Alpi marittime forma qui una specie di balconata panoramica che si affaccia sul golfo ligure.Sentieri ben segnalati e diverse pubblicazioni del parco indicano le evenienze naturalistiche più interessanti.

Abbiamo percorso un tratto dell'Alta Via dei Monti Liguri dal passo del Faiallo al monte Argentea, correndo lungo la cresta spartiacque. Siamo a 1000 metri di altezza, e le montagne si presentano già brulle e senza alberi. Il lato mare scende con pendenze decise, mentre sul lato entroterra si formano dei dolci altopiani tappezzati da una stupefacente brughiera tipo la prateria alpina che si trova sopra i 2000 metri. Abbiamo trovato un tempo meteo che pare tipico delle giornate senza vento: tutto sereno alla mattina (con panorami eccezionali sulla sottostante zona Genova-Arenzano-Varazze), poi si formano nuvole che salgono dal mare e si infittiscono durante il corso della giornata. Il fatto poi che al passo del Faiallo il ristorante si chiami "La nuvola sul mare" ci dice che questa condizione non sia una eccezione...Molto interessante il "Beigua Geopark".Ci ritornerei? Decisamente si, e spero presto.

abbiamo fatto alcune escursioni al parco del Beigua... una all'eremo del deserto:bellisimo! ma attenzione che la strada per arrivarci è stretta! da lì parte uno splendido percorso a piedi ad anello. la partenza è dove inizia la via crucis dell'eremo ma non vi spaventate perché forse è il pezzo meno ben tenuto e in salita della passeggiata, per il resto ben segnalata. un altro giorno abbiamo fatto la via megalitica che è interessante e facile. vi consiglio di non fermare la macchina ad Alpicella "centro" ma di proseguire fino a Ceresa così potete evitare una bella salita. Merita anche la deviazione alla cappella di S. Anna da cui si gode uno splendido panorama sul mare. molto ben sagnalati anche questi percorsi. Il parco è ideale per chi vuole un po' di silenzio e fresco da alternare al trambusto della costa (noi avevamo l'Hotel a Varazze)

Chi già fosse in vacanza balneare tra Genova e Savona, non può non andare, almeno per mezza giornata, a respirare aria di montagna (1200 m. slm) stando però quasi a picco sul mare. Questo è il Beigua, un monte che raccoglie intorno a sè i territori di numerosi comuni, non solo quelli dell'entroterra come Sassello, ma anche quelli sulla costa come Arenzano, Cogoleto e Varazze. Se siete al mare, potete salire con l'auto da Varazze. Da zero a milledue: questo è il dislivello che in poco tempo vi sentirete nelle orecchie. Quando arrivate alla chiesetta,alla sommità del monte, se la giornata è limpida, magari dopo una bella tramontanata, potrete vedere a nord ovest il Monviso, a sud est l'ultimo lembo di Liguria verso La Spezia, a sud ovest, Capo Mele e nelle mattinate senza foschie, anche il nord della Corsica. L'ente Parco ha creato diverse zone pic nic con i barbecue autorizzati fatti in pietra, panche e tavoloni in legno di castagno, fonti d'acqua buonissima, tanto che sono molti che si vengono ad approvvigionare con taniche e bottiglie. Due le strutture che potre trovare per pranzare o fare merende o anche solo gustare un caffé: sono l'Albergo Monte Beigua ed il sottostante Rifugio Pratorotondo. In queste giornate d'estate in cui la pioggia si alterna al sole, stanno iniziando i funghi porcini. Sono in massima parte figli delle migliaia di alberi di faggio che popolano questi meravigliosi territori.Se volote completare il tour, dopo essere saliti da Varazze ed arrivati sul "Beigua" proseguite per località Pratorotondo e poi per "Pianpaludo". Infine seguite le indicazioni stradali per "Sassello", il comune noto per gli amaretti. Una sosta per assaggiarli in uno qualunque dei numerosi bar e locali allocati intorno alla piazza principale del paese, e poi proseguite il tour senza mai tornare indietro per la stessa strada. Lasciato Sassello, riprendete la strada in direzione Celle Ligure Albisola. Dopo una quindicina di chilometri, vi ritroverete di nuovo sulla costa, contenti di avere visitato questi meravigliosi territori di montagna, così vicini al mare.

Ottima passeggiata con amici e cagnolino a seguito, posto sicuramente suggestivo con ottima vista mozzafiato sul mare e con giornata serena e poco afoso si vede la Corsica. Data l'altitudine (1300 mt) circa l'aria è piacevolmente fresca e ideale per sfuggire alle giornate estive delle nostre afose Città. Ideale anche per famiglie con bambini.

da visitare assolutamente. Una passeggiata bellissima in un ambiente contaminato.Alberi secolari, fiori di tutti i colori e farfalle.

Come Operatore Regionale per la Tutela dell'Ambiente Montano del CAI Liguria ho vissuto diversi momenti all'interno di questo bel Parco Naturale che la Liguria racchiude assieme ad altri sparsi su tutto il suo territorio, ma come spesso accade, chi lo frequenta osserva tutto fuorché i piccoli particolari che spesso nascondono segreti del nostro passato. Chi ritorna al Beigua cerchi questi piccoli particolari, spesso sono nascosti, ma chi ama tornare indietro nel tempo, potrebbe trovarli...Questa volta vi lascio con enigma...Dimenticavo... tutto all'interno della vita va rispettato. La natura ci è stata affidata perché altri ne possano godere. Mi raccomando!

Vistas impresionantes del mar Mediterráneo desde la montaña. Son los Alpes y se ve su magestuosidad, la paz se respira en estos aires marítimos que soplan en el parque. Me quedé impresionado desde el primer momento. Está muy bien conservado.

Il Beigua quasi 1300 mt di altezza è un vero spettacolo da li la vista domina mezza Liguria e se la giornata è serena senza foschia si vede distintamente la Corsica. Il suo parco regionale è splendido boschi a non finire , si può camminare immersi tra gli alberi per giorni interi castagni ,faggi ,roveri, la fanno da padroni , si possono trovare faggi con più di tre mt. di circonferenza , castani secolari. Cinghiali , caprioli , e tanta altra selvaggina . I funghi crescono in abbondanza e sono ottimi merito forse del salino. Mille rivoli d'acqua scendono verso il mare poco distante o all'opposto verso la pianura padana . Sicuramente camminare tra questi boschi è fantastico , per chi non conosce bene i percorsi conviene rimanere sui sentieri principali senza abbandonarli , per i più esperti mille e più sentieri portano ovunque. Buona camminata.

Il parco del Beigua comprende i territori del ponente genovese dall'entroterra di Sassella fino ai comuni costieri di Arenzano, Cogoleto e Varazze. Per tutti coloro che svalicano il turchino alla ricerca della pace dallo stress delle città, oltre alle deliziose spiagge si offrono panorami mozzafiato da altezze di 1000 metri che, nelle giornate di tramontana, regalano una vista su Levante Ligure, isola del Giglio, Corsica, Ponente Ligure, Alpi Marittime, Monviso, Cervino e gruppo del Rosa, e, per i più fortunati, anche l'Adamello. Fittissima la rete di sentieri che parte dalle località balneari e porta in cima alle vette incontrando boschi, prati e bivacchi usati dai falciatori d'erba fino agli anni 50. Caratteristiche le case contadine ai piedi dei monti che tramandano le tradizioni locali e la cultura. Molti i punti di ristoro sull'Alta Via dei Monti Liguri.Per chi giunge in inverno si può godere della vista sul mare immersi in un panorama nordico. Tutto il parco è mantenuto in gran parte grazie al lavoro di volontari di varie associazioni che donano i proprio tempo libero affinchè tutti possano godere delle meraviglie della Liguria.

Bello bellissimo da dove inizia dove finisce.... Quindi consiglio vivamente di visitarlo e mi raccomando... EDUCAZIONE.... CI SONO DELLE AREE PIC NIC con appositi cestini, e nel caso mancassero prendete un bel sacchettino e riempitelo della spazzatura... non lasciate nulla per terra .... e nel caso decideste di fare un pic nic improvvisato nel bosco o in un prato raccogliete tutto uguale... Questo parco è pieno di fauna e flora e se vogliamo che continui ad esserci rispettiamo le buone regole dell'educazione...