basilica san teodoro

Romanesque church, in the middle of the medieval part of town. Unimpressive and unexpiring from the outside, but what a jewel on the inside.Lighting is at a premium with the small windows typical of this style. I loved the frescoes (draft and final version, both in fresco technique) showing the city layout in early 1500's and the (fragments of) romanic mosaic floor.A little tricky to find in the maze of the old street layout, but well worth the effort.

An absolute must-not miss. Frescos and architecture are quite unique. Opening hours are a bit tricky. Crashing into weddings ceremonies on Saturdays is definitely an option -despite politeness may be needed.

san teodoro non è sui classici percorsi da passeggiata, è in una piazzettina nascosta, ma una volta trovata è una bellissima sorpresa; appena dentro, sulla sinistra , trovderete l'affresco che è il simbolo della città...guardatelo bene e riconoscerete la città...

Questo monumento mi ha veramente colpito. Sia x l'imponenza della struttura, sia per la sua bellezza e ricchezza di opere. All'esterno e' molto pregevole il cotto fiorentino. All'interno l'altare in alto e' suggestivo così come la cripta sottostante (sebbene non abbia potuto accedervi). Affrescata tutta la storia di San Lorenzo salvatore di Pavia. C'è anche una rappresentazione di Pqvia nel 500, con le 100 torri e il ponte originario, a testimonianza della ricchezza di un tempo. Da vedere assolutamente.

La basilica ha mantenuto un aspetto medievale genuino. Sono notevoli gli ex voto dipinti ad affresco sui muri. Il posto è raccolto e oltre ad affascinare per le bellezze artistiche, invita pure alla preghiera e alla meditazione

Chiesa molto antica con poco spazio all'esterno per ammirare la facciata pregevole; poi si entra in uno spazio in penombra, raccolto ed abbellito da zone ancora affrescate ; si può vedere anche una porzione del bellissimo pavimento in mosaico attraverso zone vetrate dell'attuale pavimento ; l'altare si trova molto in alto e rende suggestiva la funzione della messa domenicale.

Una delle chiese più affascinanti della città. Appartata pur rimanendo in centro. Bella. Misteriosa. Da entrarci in punta di piedi.

È l'attrazione di Pavia che più mi ha colpita: all' esterno la bella struttura in cotto lombardo, ma soprattutto gli affreschi all'interno: la veduta di Pavia in cui si vede la città dall'alto com'era nel 1500 con il ponte coperto e le torri,val la pena pagare per vederla illuminata e godere dei particolari, e poi il ciclo con le storie di san Teodoro che salva Pavia da Carlo Magno e le storie di Sant'Agnese. Anche la cripta merita un'attenta visita

Forse non è la chiesa più visitata di Pavia, ma non trascuratela. Il quartiere che la circonda è davvero pittoresco, con le sue stradine strette e selciate che proteggono questo piccolo gioiello. La prima sorprendente scoperta è la doppia veduta di Pavia di inizio '500: un ex voto che oggi permette di vedere com'era la città in quell'epoca con una prospettiva dal ponte coperto ed un'altra più avvicinata sul castello. Date un'occhiata agli affreschi sulle colonne, resterete stupiti. Il presbiterio rialzato è arricchito da due cicli di affreschi molto belli: uno con la storia di San Teodoro, quasi un fumetto!, e l'altro, più elegante, dedicato a Sant'Agnese. Non dimenticate la cripta, un gioiellino!

La basilica di San Teodoro è una chiesa antichissima con una bella struttura in mattoni ma quello che la rende davvero speciale è il ciclo di affreschi che contiene. Vicino all’ingresso interessante la veduta della città con le torri, il castello e il ponte coperto. Accanto all’altare le storie di S. Teodoro con i suoi interventi miracolosi a favore della città di cui è stato vescovo nel periodo a cavallo tra il regno longobardo e la dominazione dei Franchi. Suggestiva anche la cripta. Un gioiellino romanico da visitare.

Gioiello seminascosto tra i vicoli di Pavia! Splendidi affreschi e pavimentazione musiva scoperta da pochi anni veramente spettacolare! bella la cripta , il pulpito e l' organo! OccorreVisitarla

Tre sono le chiese assolutamente da visitare se a Pavia, San Michele, San Pietro in Ciel d'Oro ed ora ho scoperto la piccola San Teodoro.Situata nell'antico quartiere dei pescatori del Ticino -zona alquanto suggestiva, meravigliosi e silenziosi vicoli ciottolati- si presenta quasi minuta a cospetto delle altre due chiese citate.L'interno presenta l'affresco della "Veduta della città di Pavia" celebre ed interessante più dal punto di vista storico che da quello artistico, una suggestiva cripta ed altri importanti affreschi nel presbiterio rialzato.Veramente un gioiellino, un po' appartato e poco visitato.

Chiesetta all interno molto bella, dopo s michele è quella che ci ha entusiasmato di più, una nota davvero negativa è la piazzetta circostante, davvero trascurata, sulle scalinate della chiesa residui di un bivacco notturno,cocci di vetro e nelle circostanze gente losca, pur essendo nel centro della città

Tout simplement magnifique et imposante.Elle renferme de sublimes peintures sculptures et aussi de mosaïques.San Teodoro est la plus petite des trois basiliques romanes de Pavie, après San Michele Maggiore et San Pietro in Ciel d’Oro.Elle est située sur les pentes conduisant au Tessin et était utilisée par les pécheurs. Sa construction date du XIIe siècle. Elle est dédiée à l’évêque médiéval Théodore de Pavie.San Teodoro est construite en briques rouges. La façade de l’église est de style roman. L'intérieur comprend une crypte située sous l’autel, surélevé, et une coupole masquée sous un clocher octogonal.La basilique est décorée de plusieurs fresques, dont deux représentent des vues d’ensemble de Pavie datant de 1525 et sont attribuées au peintre Bernardino Lanzani. Elles sont extrêmement détaillées et révèlent que le plan d’urbanisme de Pavie a très peu changé au cours des 500 dernières années.

è una basilica fantastica, vi si respira un'atmosfera quasi magica, gli affreschi, la sacrestia, tutto è imperniato di storia secolare