basilica di santa caterina d'alessandria

Galatina is a little town about 20 km from Lecce mostly known for a military airport and Air Force training school.The old Basilica is dated back to 1300 and it is really well worth a visit for the beautiful frescos when you are in Salento. Guided visits in Italian and English are available free of charge. The frescos are in part inspired by Giotto's sequences of paintings in Assisi S. Francesco Cathedral.

Tucked away from the main square area, don't be put off by the rather plain exterior, the inside is stunning.The frescoes are magnificent and it was interesting to see the work in progress ones giving an insight into the restoration process

The frescoes and paintings in this church made our detour to Galatina well worth while. I am so glad I didn't miss the experience of visiting this church. Hundreds of vibrant medieval frescoes fill the walls and ceiling and surround you as you walk around the large church. Several paintings from the Giotto school make the experience of visiting this church even more wonderful.

Fascinating church heavily decorated as the internal walls were covered in frescoes. It was very striking - almost like a tattoed church! We drove to Galatina specifically to see this and were not disappointed.

This church was unusual in that the internal walls were covered in frescoes. It was very striking - interesting to try to work out what the frescoes are all about. If you're in Galatina well worth a visit as is a stroll around the adjacent convent.

If you are in Salento you HAVE TO SEE IT! Just amazing! You will be impressed! This is the southern version of the Assisi basilica.

we have been there while they were organizing a marriage and a violinist was playing.Unbelievable the atmosphere.Unbelievable even to look at paintings (like GIOTTO for period and location) in Puglia.. Marvelous.

This heavily frescoed church is definitely worth a visit. I enjoyed the adjacent cloister even more.

De moeite waard om deze Dom te bekijken. Hartverscheurende taferelen geschildert in de hele kerk. Of je ervan houdt of niet, wel doen!

Deze kerk is een van de culturele hoogtepunten van Zuid-Apulië. De felgekleurde muurschilderingen zijn overdonderend.

Ogni anno quando vado d’estate in Salento, torno nella suggestiva e misteriosa città di Galatina, in provincia di Lecce, che da sempre attira l’attenzione di famosi etnologi, storici ed esperti d’arte. Il Salento è una terra magica dove al mistero si sommano molteplici influenze arabe, bizantine, ebraiche e latine che si sono incontrate, scontrate e elaborate nel corso dei secoli. Ne è esempio uno dei più straordinari monumenti dell’arte romanica e gotica, la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina. E ogni anno vorrei parlarne ma tutte le volte entro in attrito con i custodi che impediscono a chiunque di fare almeno una foto con il cellulare (non con il flash). La Chiesa è una delle più splendide non solo d’Italia ma del mondo, seconda solo alla basilica di San Francesco di Assisi, ma anche paradossalmente uno dei capolavori meno conosciuti del nostro Paese (e quindi sono assurde le motivazioni di copyright quando non esistono libri adeguati che la descrivano). Eppure il Monumento per la sua fragilità , la sua complessità e la sua conservazione ha bisogno di sostanziosi e continui finanziamenti per cui una moderata pubblicizzazione certamente la aiuterebbe. Fu edificata da Raimondello Orsini Del Balzo tra il 1369 e il 1391 per custodire il dito di Santa Caterina che lui aveva riportato dalle Crociate. Morto Raimondello la moglie Maria d’Enghien, che trovava modesta la decorazione della Chiesa, all’inizio del ‘400 la fece completamente riaffrescare chiamando da ogni parte della penisola i più insigni artisti del tempo. Così, nell’estremo lembo l’Italia al visitatore, soggiogato dal pathos del luogo, succede di contemplare affreschi che risentono molto della scuola giottesca e senese. La Basilica è un monumento molto complesso : il maestoso interno è a 5 navate, interamente coperte da articolazioni pittoriche tra le più ricche ed spettacolari d’Europa e l’impressionante ciclo di affreschi che si sviluppa da destra a sinistra narra soprattutto la vita della Santa. Di recente, dopo un lungo restauro, è tornato al suo posto il magnifico Calvario di frà Angelo di Pietrafitta in legno policromo del XVII secolo. Bellissima la facciata della Basilica in stile romanico con un ampio rosone e portali mirabilmente scolpiti con adiacente il Convento cateriniano dei Frati minori dal bel chiostro quadrangolare anch’esso completamente affrescato ma in epoca più tarda, XVI e XVII secolo ( dove è possibile fare foto). Per chi va in Salento il complesso monumentale della Basilica è assolutamente da visitare per la gioia degli occhi e dello spirito perché, come ha detto il critico d’arte Philippe Daverio, “Santa Caterina dovrebbe essere una meta leggendaria per i turisti di tutto il mondo”.

La basilica di Santa Caterina d'Alessandria è una delle chiese affrescate più importanti d'Italia. Un presso di storia più unico che raro. Da visitare necessariamente.

Da visitare assolutamente se passate da Galatina. Posizionata dentro le mura. Davvero merita una visita con particolare attenzione da prestare agli splendidi affreschi presenti all'interno.

La basilica merita davvero di essere visitata.E' di una bellezza straordinaria, basta entrare e ci si immerge in uno spettacolo di affreschi.Sono rimasta li' ad ammirare quei capolavori per tanto tempo...Stupendo l' altare del Crocifisso del 1680 , e consiglio anche di visitare il Chiostro, che custodisce tantissimi altri tesori.Un unico consiglio: accertatevi che la basilica sia aperta. Ci sono degli orari da rispettare.

La Basilica è meravigliosa. L'atmosfera interna è molto suggestiva e gli affreschi sono stupendi. A mio giudizio imperdibile in caso di soggiorno in Salento.