santuario di re madonna del sangue

Non conoscevamo né il Santuario e né il miracolo, ma essendo in zona di Domenica è stato un modo per conoscerlo seguendo la Santa Messa.La parte originale del santuario è intima e suggestiva, invece la parte nuova è maestosa ma molto fredda soprattutto per le vetrate con disegni moderni che "stonano" con l'atmosfera ed il colore blu predominante che non rende raccolto l'ambiente.

Tutte le volte che passiamo da Re una visita alla basilica é tappa obbligata e tutte le volte rimaniamo stupiti dall'imponenza della costruzione in un contesto paesaggistico come è la valle Vigezzo,è una bellissima valle denominata la valle dei pittori e posso assicurarvi che l'epiteto è veramente appropriato,torniamo alla basilica vale la pena di visitarla anche se a tanti non può piacere i due stili perchè la chiesa devozionale della Madonna del Sangue e in stile seicentesco mentre la parte più grande e direi quasi immensa è del novecento.Il paese non è molto grande però dotato di attrezzature per gli ospiti abbastanza in ordine,tanto più che a pochi chilometri di distanza troviamo Santamariamaggiore,centro più grande e base per escursioni montane passeggiate a piedi e sciistiche.

E' bellissimo questo Santuario,ci siamo ritornati dopo tanto tempo.E' sempre spettacolare da quanto è grande.Abbiamo fatto anche la Val Vigezzo con il trenino delle Cento Valli, da Domodossola sino a Locarno.Che panorami che spettacolo di boschi,di paesini,la diga che fa da lago,insomma abbiamo voglia di ritornarci.

A Re, piccolo borgo nella parte conclusiva della Valle Vigezzo, a pochi km dal confine con la Svizzera, sorge il maestoso Santuario della Madonna del Sangue, composto da una piccola chiesa seicentesca e dalla grandiosa basilica del '900, opera dell'architetto Collamarini di Bologna. La basilica è solitamente considerata il capolavoro di questo architetto per la sintesi armonica di elementi bizantini e gotici, arricchita dal sapiente utilizzo della pietra locale. La piccola chiesetta del '600 ospita - proprio al centro dell'altar maggiore - l'immagine della Madonna che, secondo la tradizione fondata sulle attestazioni dei Podestà della Valle e di numerosi notai del tempo, nel 1494 emise ripetutamente sangue dalla fronte dopo un gesto sacrilego di un abitante del luogo. L'ambiente del Santuario è particolarmente suggestivo e avvolgente, sono molto belli i giochi di luce nella basilica dovuti alle vetrate. In generale nel Santuario tutto porta verso un atteggiamento di riflessione, di contemplazione, di ricerca di se stessi, e anche di preghiera.Il Santuario si trova molto vicino alla stazione di Re della ferrovia Vigezzina. La ferrovia Vigezzina collega Domodossola a Locarno. Per questo è molto facile raggiungere il paese con i mezzi pubblici (Domodossola attraverso i treni è collegata con Milano, Novara e Briga, e Locarno, attraverso Bellinzona, con Milano e Zurigo).

nao podemos passear em verbania lago maggiore.sem deixar de ir no santuário de madona do sangue,ótimo lugar pra fazer nossas preces e apreciar a beleza da construção.

L'edificio è enorme, costituito in realtà da due chiese unite insieme, una del '600 e una del '900.Dentro, degno di nota è la chiesa più antica con l'immagine miracolosa della Vergine, per il resto ci ha lasciato un po' delusi.Da vedere se passate di lì ma non andateci apposta.

sono stata per la prima volta nella val VIGEZZO e ho visitato diversi paesini come Santa Maria Maggiore,Re, Malesco ecc. a Re sono rimasta incantata dal Santuario della Madonna del sangue. il luogo è molto mistico e pieno di bellezza. Abbiamo anche fatto il percorso sul trenino panoramico che da Malesco ci ha portato a Locarno in Svizzera ( costo andata e ritorno 18 euro a persona) il panorama è mozzafiato.

Quando vado in Val Vigezzo mi reco sempre fino a Re per un momento di preghiera nel Santuario della Madonna del Sangue.Si può arrivare comodamente con il trenino della Vigezzina (fermata Re naturalmente) mentre se si è in auto c'è un comodo parcheggio a soli 50 mt: per arrivare al Santuario basta poi salire una scala in metallo.La chiesa vecchia risale al '600 e solo nel 1894, quattrocentesimo anniversario del miracolo, si decise di realizzare un tempio grandioso, in stile bizantino-rinascimentale. Iniziato a costruire nel 1922 è stato consacrato il 5 agosto 1958 dal Vescovo di Novara. In un tabernacolo sul retro dell'altare sono conservate in un'ampolla di cristallo pezzuole di stoffa intrise del sangue miracoloso. Testimonianza della grande devozione popolare sono le centinaia di ex voto che tappezzano le pareti della Basilica.Da visitare!

Il giro delle cento valli è iniziato prendento il batello a Verbania con fermata a Baveno, Quì abbiamo visitato la chiesa e il suo battistero. Abbiamo preso il treno per Domodossola sporco e come al solito in ritardo. Arrivati a Domodossola abbiamo preso il treno panoramico per il giro delle cento valli che arriva a Locarno.Il percorso è molto suggestivo e si può scegliere di fare una sosta.Siamo scesi al santuario di Re Madonna del sangue.

Struttura imponente che però si manifesta ( se si viaggia in auto ) solo quando si è praticamente arrivati.Meglio sarebbe arrivarci dal basso lungo il sentiero oppure con la bellissima ferrovia Vigezzina.All'interno suggestivi giochi di luci dalle vetrate policrome.

Weekend di ferragosto, treno panoramico delle cento valli e fermata obbligatoria a Re per ammirare il meraviglioso Santuario. Davvero suggestivo! Località pittoresche. Da non perdere se ci si trova in zona!

Pur non essendo io credente consiglio di visitarlo.Per gli abitanti della zona è un must.Visitatelo! Imponente, senza tempo, ampio, immenso,maestoso, con vetrate caleidoscopiche e mosaici bellissimi e, allo stesso tempo, un luogo di preghiera riservato ed accogliente, dove si possono ammirare decine di candele e voti alla Madonna e magari fermarsi a riflettere un po'...

Il miracolo della Madonna del Sangue è avvenuto in questo modo: un uomo del paese giocava a bocce con gli amici ad un certo punto si arrabbia e imprecando lancia una boccia contro l'affresco della Madonna presente sul muro vicino. Subito dall'affresco ammaccato cominciò a sgorgare sangue, ora visibile su dei fazzoletti custoditi all'interno di ampolle protettive.Sulla chiesetta originale è stato nel tempo costruito un Santuario alle cui pareti interne sono state appese testimonianze e ringraziamenti di chi ha ricevuto grazie chiedendo aiuto alla Madonna di Re.L'edificio è costruito tutto in pietra con delle vetrate alte e strette a mosaico.E' possibile raggiungerlo in auto per la strada che prosegue verso Locarno (in Svizzera), in bicicletta lungo la ciclabile da Malesco o con il trenino panoramico "Centovallina" che collega Domodossola con Locarno.

Ci vado regolarmente da anni, prima coi miei genitori ed ora con i figli. Si fa una gita in Val Vigezzo e poi si va a dire una preghiera alla Madonna di Re, al grande santuario, qualcosa da chiedere c' e sempre!

Molto bello il contrasto tra la vecchia chiesetta con l'effige della Madonna ed il grandioso santuario costruito che la ingloba. Molto tocanti gli ex voto appesi con loro testimonianza di vita e fede.Bellisiimo il panorama sulla vallata.