il posto

Se volete fare una vacanza rilassante al sole, andate a Kalymnos; l'isola, paradiso del "free climbing", è aspra e selvaggia con punti panoramici incomparabili, specialmente al tramonto.Il mare è meravigliosamente cristallino; non essendo un'isola modaiola, anche se in piena estate i visitatori non mancano, non c'è ancora il turismo di massa e potrete godere delle sue numerose spiagge mai affollate; meglio ancora, noleggiare una barca, girando le isolette vicine, e tuffarsi al largo; con un pò di fortuna nuoterete con i delfini!La sua gente è riservata, ma gentile e disponibile: se entrate in sintonia e diventate amici, passerete molte lunghe serate ad ascoltare musica greca, sarete trascinati nei canti e nei balli, il tutto gustando i numerosi e deliziosi cibi locali (squisita la specialità dell'isola: polpettine di polpo). Da visitare i numerosi villaggi, (suggerisco lo scooter per affrontare le strade strette e tortuose), alcuni interessanti musei (della marina e delle tradizioni), e bellissimi monasteri . Non andate via senza portare a case le sue famose spugne, essendo la pesca delle spugne una delle principali attività.

Siamo stati in questa isola per ben due volte durante il nostro soggiorno a Kos di 15 giorniL'isola e' incantevole, da girare in motorino (costo affitto giornaliero E.10,00). Qui si vedonoscorci di rara bellezza, da un versante l'isola e' inerpicata (non per niente c'e' la scuola di free clambing), con fiordi da cui spicca un mare blu , incontaminato come la natura ,scabra e selvaggia.L'altro versante e' meno accidentato e ricco di spiagge sterrate ,ma comunque accessibili anche in moto,purche' sempre piuttosto ripide. Le spiagge di sassolini minuscoli, trasparenti e prive di alghe sono di una bellezza rara. Ci siamo trovati in spiagge in cui a luglio, non c'erano piu' di 5 persone, un silenzio assoluto,interrotto dal suono del mare e del vento che comunque non e' mai troppo intenso. Queste spiagge sono circondate da montagne brulle, spesso cave , imponentima talvolta anche un po' inquietanti per la loro grandezza e maestosita'. Mi hanno un po' impressionato alcune costruzioni incastonate in queste rocce, dove si capisce che il territorio e' a rischio frane. Comunque,per chi volesse optare per un hotel o studios, vi sono piccoli borghi , in prossimita' del porto (Pothya) dove il paesaggio e' meno ripido e le montagne sono state rinforzate da una ricca vegetazione. Il porto e le localita' vicine, sono deliziose, il costo della vita molto accessibile, le persone ospitali e molto inclini ad accogliere i turisti. Da consigliare sia per un'escursione sia per una vacanza stanziale,tenendo presente il consiglio in merito alle localita' piu' distanti dal centro , che a parere mio, sono eccessivamente isolate (ottime per una giornate al mare ,ma non per soggiornare ) e pericolose per vie di queste montagne/cave di pietre ai piedi delle quali sono state costruite strutture che io considero rischiose.Comunque un'isola meritevole, di pace, belle spiagge e panorami mozzafiato,