ara pacis mundis

Visit it is obbligatory for everyone come in this area... I'm really afraid my State or simply local responsible don't Invest money for informing ALL on it...Come on!

Very impressive monument with a beautiful surroundings and panoramic view. The Ara Pacis is placed on the lonely hill in the middle of open plain, right next to town Medea.

Un luogo inutile, brutto e triste, senza personalità, un ricordo a povera gente morta per colpa di governi guerrafondai. Insomma non perdete il tempo a visitare questo monumento brutto e molto molto triste anche esteticamente.

Fa davvero impressione sapere che qui sono custodite le zolle di terra calpestate dagli uomini in divisa e non solo, caduti in tutto il mondo per la libertà....

Grandissimo monumento. Di grande impatto. Bella vista sul paesaggio. Ottimo come punto di osservazione delle stelle. Di importanza storica.

Avete presente il monolite di "2001 odissea nello spazio"? Lo sgomento di chi lo vede? Beh, l'Ara Pacis fa lo stesso effetto: emoziona a prescindere dal significato storico del monumento(vedi le altre recensioni).Meglio se in una giornata nuvolosa (quando, turisti al mare, non si sa che fare). Vedrete che sensazione!E non sono un contemplatvo portato a meditare.Interessante anche per gli amanti della fotografia: la costruzione offre prospettive spettacolari anche ai meno esperti.Ricordate che siamo in Italia: quindi zero indicazioni, strada trascurata, cartelloni esplicativi danneggiati dalle intemperie, nessun servizio. Ma i rampicanti sul monumento non ci sono.In compenso siete in un mare di viti: al rientro passate in cantina!

Sito sul colle di Medea , paesino tranquillo , con tutta una serie di sentieri per camminate in luoghi sereni e ricchi di natura , a pochi chilometri da Cormons, ricorda le vittime della 1 guerra. Da ragazzo quando studiavo il brevetto di pilota lo usavo per fare gli otto come centro , per essere preciso e vedere come il vento mi spostava. Onorare chi ha dato la vita e' un nobile gesto , e poi si puo passare a visitare private per un buon bicchiere di vino.

Questo sito purtroppo non è molto conosciuto... forse anche perché fuori dal centro cittadino..infatti è ubicato sul colle di Medea e domina la vallata dell'Isonzo fino alle montagne al confine con l'attuale Slovenia dove si è combattuta la Grande Guerra...Il monumento è un tributo alle vittime della guerra...Da qui si dipartono diversi sentieri che consentono passeggiate salutari... in questo luogo che ha visto prima la tragedia degli eventi bellici, poi il dramma dei dissidi di confine...con la ex Yugoslavia...molto evocativo nella sua semplicità, il luogo merita rispetto e silenzio. Dal monumento partono vari sentieri per escursioni e passeggiate.Da visitare e meditare...

un po' fuori mano in cima ad una collina ara pacis mundis è un monumento alla pace; anche se non molto grande merita comunque una visita se passate nei pressi di Medea (vicino a Gradisca d'Isonzo)

E' costruito sul colle di Medea e domina la vallata dell'Isonzo fino alle montagne al confine con la Slovenia dove si è combattuta la Prima Guerra Mondiale. Il monumento è molto evocativo nella sua semplicità, il luogo merita rispetto e silenzio. Dal monumento partono vari sentieri per escursioni e passeggiate.Merita di essere visitato assieme al Sacrario di Redipuglia e ai sentieri che partono da quest'ultimo.

Ho cercato di usare qualche aggettivo per descrivere questo monumento, da visitare ed apprezzare, assolutamente. Si trova sulle alture di Medea, a pochi chilometri da Gorizia. E' una struttura imponente in marmo bianco, costruita nell'immediato dopoguerra su progetto dell'architetto milanese Bacciocchi. Rappresenta un monito contro tutte le guerre: al suo interno un'arca contiene la terra di decine di cimiteri di guerra sparsi nel mondo, a rappresentare il dolore e le tragedie che le guerre comportano.La struttura è metafisica ed evocativa e da un senso di serenità; aiuta a riflettere all'essenzialità della pace.

Posto a 140 metri sul livello del mare, in cima al colle di Medea, il monumento fu eretto ad "opus incertum" nel 1951, su progetto dell'architetto Mario Bacciocchi. Si erge ad una distanza di circa 17 chilometri da Gorizia e 13 dalla città stellata di Palmanova. Il piazzale misura 100 metri per 50. Il memoriale intende celebrare il ricordo dei morti di tutte le guerre, conservando zolle di terra ed ampolle d'acqua prelevate da centinaia di campi di battaglia in tutto il mondo.L'ODIO PRODUCE MORTE, L'AMORE GENERA VITA