giardino botanico alpino chanousia

il contesto in cui si trova è di per se già meraviglioso, poi tutte le piante ed i fiori lo rendono stupendo. Se vi capita andatre a visitarlo e ceracte di scegliere il periodo giusto per la fioritura (potendo). Ad agosto c'è ancora qualcosa ma non molto. Per gli appasionati della fotografia una ghiotta occasione. Merita!!!

Il giardino alpino e una vera chicca visitatelo i fiori sono di una bellezza e varietà fantastica le foto storiche raccontato la storia del passo

Il giardino botanico e' tappa obbligatoria per chi va a visitare il Colle del Piccolo San Bernardo. Il sito si puo vosotare solo in estate ed il periodo migliore per osservare piante e fiori e nei giorni della fioritura, quest'anno avvenuta a meta luglio.

E' un piccolo giardino botanico al colle del Piccolo San Bernardo, appena oltrepassato il confine, in territorio francese. Il personale parla italiano. E' molto curato, ricchissimo di specie botaniche e, grazie alla neve che si scioglie tardi per via all'altitudine, qui la stagione vegetativa delle piante è spostata in avanti e si trova tutto ancora fiorito anche in piena estate. Sul tetto della costruzione che ospita un museo ho visto volteggiare giocose due giovani aquile. E' adatto a tutti. Perfetto anche dopo un'escursione sulle montagne circostanti, ricche di laghi sia in territorio italiano che francese.

In questo giardino si possono vedere molte specie rare in pochissimo tempo... è molto ben tenuto e il paesaggio attorno è mozzafiato

vous qui aimez, ou si vous voulez découvrir les plantes alpinesfaites un arrêt obligatoire à cet endroit.

Si trova nella parte francese del Passo del Piccolo San Bernardo, è ricco di specie alpine e molto ben mantenuto. Anche il biglietto di ingresso non è costoso (3 euro, i bambini non pagano). All'interno è presente un piccolissimo museo dove viene proiettato un video con la storia e le particolarità del giardino.

Mi ha colpito la storia del giardino, fondato a fine '800 dall'abate e scenziato Chanoux, distrutto dopo le due guerre e recuperato in anni recenti. E mi hanno colpito favorevolmente la sua ricchezza e qualità di cura attuali. In altri giardini di montagna si trovano usualmente pochi tipi di piante, fiorite solo in limitati periodi dell'anno. In questo, invece, anche a fine agosto si trova un tripudio di fiori e colori, ben strutturati in zone relative ai tipi di piante e ben presentati come disposizione estetica. Utile anche la mostra audiovisiva all'interno di uno chalet. Davvero da non perdere!

La varietà è fenomenale, ma non sempre facilissimo distinguere le specie più piccole. Curioso trovare specie di altri continenti.

Ad una settimana di distanza ripenso alle parole che mi ha detto la ragazza della biglietteria: "fino a giugno 6 metri di neve" ora il paradiso un posto dove il tempo si è fermato davvero complimenti a chi con il proprio lavoro fa di questo posto un luogo da fiabe

questo meraviglioso e lo sottolineo giardino l'ho visitato durante la mia permanenza in val d'aosta qualche anno fa e ne sono rimasto entusiasta!dal colle del piccolo san bernardo e in terra francese si possono ammirare tutte le più belle piante, fiori e la flora d'alta montagna che mai troveresti nei giardini botanici di casa: c'è una mappa nei vari percorsi del giardino(molto curato direi) e per chi ha la passione della fotografia è il paradiso!colori sgargianti, piccoli insetti sulle varie piante e in special modo si deve visitare in tarda primavera o in estate per cogliere le immagini suggestive dei colori!!!un bellissimo ricordo!!

la varietà dei fiori è sicuramente molto ampia e l'impegno e la dedizione di chi cura questo giardino di lilliput è encomiabile. Solo dopo, quando torni a casa e cominci ad approfondire, ti rendi conto che avresti dovuto apprezzare maggiormente il senso della visita.

il giardino in alta quota è stupendo, si è realizzato il sogno dell'abate Chanoux ,vi è una quantità di piante e fiori di montagna impressionante ,è bello pensare che poi tutto sia coperto per tanti mesi dalla neve e poi si ricominci